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SVILUPPO DI ADESIVI EPOSSIDICI STRUTTURALI E FUNZIONALI

La formulazione adesiva sarà sviluppata considerando l’inclusione di nanoparticelle all’interno di una matrice epossidica. In particolare, sarà valutata l’opportunità di disperdere nella matrice nanoparticelle conduttive atte ad incrementare la conducibilità elettrica e le prestazioni meccaniche e a ridurre l’assorbimento e la diffusione di acqua nel materiale formulato. Il programma di ricerca si articolerà essenzialmente in più fasi:1)selezione della matrice epossidica; 2)selezione delle nanoparticelle;3)miglioramento della compatibilità tra nano-carica e matrice attraverso opportune funzionalizzazioni delle nanocariche;4)formulazione e preparazione dell’adesivo basato sulla miscela epossidica nanocaricata;5)studio dell’adesione con test su scala di laboratorio.6)Elaborazione dei dati ottenuti.Di seguito è riportata una descrizione più dettagliata delle varie fasi. Studio della formulazione epossidica per la matrice polimericaLa matrice polimerica sarà formulata utilizzando diversi precursori epossidici che saranno opportunamente miscelati con delle molecole atte a controllare la fluidità della miscela nella fase di preparazione del nanocomposito. Per i processi di reticolazione saranno sperimentati 2 diversi agenti indurenti, opportunamente modificati, a base di ammine aromatiche ed alifatiche per controllare la composizione chimica della resina. Le caratteristiche chimico-fisiche delle miscele epossidiche formulate saranno accuratamente analizzate prima di procedere alla fase di incorporazione del nanofiller nella matrice. Questa indagine ha 2 scopi prevalenti: ci consentirà di scegliere, come matrice dei nanocompositi da realizzare, il materiale che manifesta le proprietà migliori e ci permetterà di analizzare l’influenza delle nanocariche sulle proprietà di adesione.La Caratterizzazione Meccanica delle formulazioni sviluppate sarà effettuata mediante prove tensili e prove meccanico-dinamiche, mentre le proprietà termofisiche saranno valutate con prove Termogravimetriche (TGA) e prove di Calorimetria Differenziale a Scansione (DSC). La bontà dell’adesivo e del giunto sarà testata tramite prove meccaniche e di condizionamento ambientale di diversa tipologia. Le prove meccaniche che saranno utilizzate sono:lap shear (single or double); crack propagation; sforzo a trazione e “peel resistance”

StrutturaDipartimento di Ingegneria Industriale/DIIN
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo7.299,18 euro
Periodo7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2016
Gruppo di RicercaGUADAGNO Liberata (Coordinatore Progetto)