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MARKET PENETRATION DI SERVIZI DI CARSHARING: APPROCCI E MODELLI PER LA MODELLAZIONE DI COMPORTAMENTI DI SCELTA
Il Car Sharing è un innovativo servizio di mobilità che consiste nella condivisione da parte di più utenti di un veicolo non di proprietà privata, bensì appartenente alla società che offre il servizio stesso.Questo nuovo modo di trasporto vuole combinare i benefici del trasporto pubblico con quelli dell’utilizzo di un’auto privata; infatti esso garantisce tutti i comfort e la flessibilità di un veicolo privato, eliminando tuttavia l’onere dei costi fissi legati al suo possesso.Il progetto di ricerca si articolerà nelle seguenti attività:(i)stato dell'arte e analisi di trasferibilità di sistemi di car-sharing esistenti nel mondo.(ii)Progettazione ed esecuzione di indagini motivazionali funzionali a comprendere: le potenzialità di un servizio di carsharing mono-modale o inter-modale; gli effetti inducibili nel breve periodo (modifica della scelta del modo) e nel lungo periodo (possesso patente, possesso automobile); le variabili significative del fenomeno.(iii)Specificazione, calibrazione e validazione di modelli comportamentali per la stima della penetrazione di mercato al variare di differenti caratteristiche strutturali del servizio stesso. L’attività verrà svolta su di un caso studio reale (presumibilmente la città di Salerno o il campus universitario di Fisciano).In particolare, si procederà all’analisi di modelli comportamentali di scelta del modo di trasporto basati sulla Teoria della Utilità Aleatoria. La modellazione dei comportamenti si articolerà nell’analisi separata di due fenomeni: l’interesse verso il carsharing e la scelta di utilizzare il servizio.La modellazione dell’interesse si pone due obiettivi: (a) comprendere i determinati del processo soggiacente l’interesse ad utilizzare il servizio conoscendo le funzioni del servizio, ma senza conoscere le caratteristiche specifiche del servizio (e.g costi del servizio); (b) stimare il bacino di utenza potenziale di un servizio di carsharing.La modellazione della scelta di utilizzare il servizio consente di comprendere e stimare i reali comportamenti di scelta una volta note le caratteristiche specifiche del servizio stesso. Particolare attenzione sarà prestata ai possibili approcci alla modellazione dei comportamenti di scelta, tra cui:- I modelli di switching condizionato- I modelli di switching non condizionato - I modelli Holding.Il primo è funzionale a studiare il comportamento di scelta dell’utente che sceglie di aderire o meno al servizio di Carsharing in virtù del modo di trasporto da lui attualmente utilizzato, ossia confrontando le variabili del Carsharing con quelle del modo attuale.Il secondo approccio consente di studiare il comportamento di scelta del servizio indipendentemente da quale fosse l’iniziale modo adottato, ossia è stata valutata con quale probabilità gli studenti avessero o meno cambiato con il Carsharing senza considerare il modo di provenienza.Il modello di Holding consente di studiare il comportamento di scelta degli studenti tra quattro alternative loro disponibili: carsharing, auto, car pool e bus. Quindi con questo terzo modello si suppone che il servizio di Carsharing sia attivo e disponibile e si modellerà quale tra le alternative disponibili, in virtù dei corrispondenti attributi, essi avessero scelto.I principali risultati scientifici riguarderanno due tematiche molto rilevanti e poco approfondite nella letteratura scientifica:•Approcci e soluzioni modellistiche per la simulazione di comportamenti di scelta di mobilità (possesso patente e possesso auto) e di viaggio (numero di spostamenti, modo di trasporto) in presenza di un servizio di carsharing mono-modale o inter-modale;•Approcci e soluzioni modellistiche per simulazione del funzionamento di un sistema di carsharing.
Struttura | Dipartimento di Ingegneria Civile/DICIV | |
Responsabile | DE LUCA Stefano | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 4.335,79 euro | |
Periodo | 7 Novembre 2014 - 31 Dicembre 2016 | |
Gruppo di Ricerca | DE LUCA Stefano (Coordinatore Progetto) CANTARELLA Giulio Erberto (Ricercatore) |