Progetti Finanziati

Ricerca Progetti Finanziati

EFFETTI OROGRAFICI NELL'ANALISI REGIONALE DELLE PIOGGE ESTREME

Coerentemente con lo scopo della ricerca e con le basi di partenza scientifiche descritte, il progetto si articolerà nelle seguenti fasi:1) reperimento dati e aggiornamento data base.Il data base delle piogge estreme risalente alla redazione del rapporto VAPI Campania è stato già parzialmente aggiornato (FARB2013) con buona parte degli ultimi 10-15 anni di dati dell'ex SIMN e con le nuove stazioni istallate in questo arco di tempo. Per ridurre gli effetti di bordo nelle analisi spaziali, sono necessari anche i dati di pioggia estrema da alcuni compartimenti adiacenti a quello di Napoli, in modo da estendere spazialmente l'area di studio in una fascia circostante la regione Campania. Questi dati, rispetto al database integrato con il FARB 2013, vanno ulteriormente estesi. Se necessario, si provvederà anche all'integrazione dei dati con dati disponibili presso altre amministrazioni e da strumenti istallati in ambito di altri progetti UniSA o CUGRI.2) ricerca bibliografica e analisi dello stato dell'arte nella modellazione degli effetti orografici e nelle procedure di regionalizzazione.3) costruzione di una procedura statistica, data-based, di caratterizzazione delle anomalie riscontrate nella variabilità spaziale delle massime precipitazioni (FARB 2013).Lo scopo è quello di quantificare il modo in cui i dati registrati mostrano un andamento che da un lato non è correttamente interpretabile con gli usuali modelli di regionalizzazione e dall'altro può essere in qualche modo riconducibile alla presenza di ostacoli orografici. La procedura dovrà sfruttare le tecniche della geostatistica al fine di individuare non-linearità spaziali, tenendo conto di una serie di fattori peculiari del tipo di dati su cui si lavora (per esempio l'errore campionario causato dall'uso di parametri statistici stimati da serie limitate).4) analisi della variabilità spaziale delle piogge estreme e confronto con le barriere orografiche definite su base geomorfologica da Cuomo et al., 2001.5) modellazione dell'effetto indotto dalle barriere mediante la ricerca di nuovi modelli di regionalizzazione che riescano a catturare la non-linearità spaziale indotta dagli ostacoli orografici. Un'ipotesi di lavoro è quella di considerare modelli misti di campo casuale stazionario con un drift presente solo in aree influenzate dall'orografia (mediante l'introduzione di un indicatore). Tale modello dovrebbe consentire di unire l'efficacia delle classiche tecniche geostatistiche in aree in cui la variabilità del campo è correttamente catturata dalla rete di misura con la capacità di interpretazione degli effetti orografici laddove essi possono presentarsi e non essere adeguatamente misurati dall'attuale rete pluviometrica.6) perfezionamento dei nuovi criteri per l'ammodernamento della rete di monitoraggio pluviometrico, con verifiche numeriche sulla loro efficacia, sulla base dei modelli costruiti al punto 5)

StrutturaDipartimento di Ingegneria Civile/DICIV
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo8.504,76 euro
Periodo7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2016
Proroga6 novembre 2017
Gruppo di RicercaFURCOLO Pierluigi (Coordinatore Progetto)
PAPA Maria Nicolina (Ricercatore)
ROSSI Fabio (Ricercatore)