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INTERAZIONE DI FLUSSI CON SUPERFICI CORRUGATE O SUPERIDROFOBICHE

Ci si propone di studiare l'effetto della geometria del fondo sul flusso, sia laminare che turbolento, in un canale mediante approssimazioni analitiche e simulazioni numeriche.Lo studio avra` molteplici finalita`. Da una parte, si studieranno conformazioni della superficie tese alla riduzione di attrito. Queste comprendono le "riblets ondulate" brevettate dall'Universita` di Salerno insieme al Politecnico di Milano (con cui esiste da lungo tempo una collaborazione permanente), le ondulazioni oblique proposte dal prof. Chernyshenko dell'Imperial College, London (con cui e` in atto una nuova collaborazione) e le superfici superidrofobiche (sulle quali sta partendo una collaborazione con l'Universita` di Genova).Da un'altro punto di vista si considerera` l'effetto della rugosita` della superficie sulla transizione alla turbolenza, anche in connessione con il progetto europeo RECEPT iniziato alcuni anni fa e tuttora in corso.Ancora da un terzo punto di vista si considereranno le modificazioni indotte nel flusso turbolento di un corso d'acqua da un'ondulazione del fondo (tipicamente sabbioso), ed in particolare gli sforzi di taglio indotti sul fondo. Conoscere questi sforzi e` essenziale per prevedere l'evoluzione del fondo stesso; studi recenti condotti da P. Luchini e F. Charru, dell'Istituto di Meccanica dei Fluidi di Tolosa, hanno fornito un'approssimazione analitica di tali sforzi a grande lunghezza d'onda, che pero' e` risultata in contrasto con le simulazioni numeriche di P. Luchini e S. Russo. Risultati recentissimi sembrano indicare un quadro di comportamenti piu' articolato di quanto si fosse previsto, quadro che si intende esplorare nel presente progetto.