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LE PROSPETTIVE ARCHITETTONICHE DEL PATRIMONIO ANTICO IN CAMPANIA: VERSO LA DEFINIZIONE DI UN ARCHIVIO INFORMATIZZATO
Il progetto proposto, attraverso strumenti propri della rappresentazione digitale e tecnologie per l’elaborazione delle immagini, intende analizzare e catalogare il ricco apparato iconografico a soggetto architettonico, tipico del patrimonio archeologico campano. Si tratta di un corpus di immagini particolarmente significativo, sia perché molto cospicuo e sostanzialmente integro, sia perché decisamente singolare in termini di contenuti figurativi, in quanto espressione ante litteram di una realtà virtuale che simula spazi illusori, in molti casi pensati e progettati fin nei minimi dettagli.In tal senso si comprende quanto utile possa essere proporre un modello per la gestione integrata di un patrimonio archeologico che si pone, nel panorama internazionale, quale esempio di raro fascino: basti solo ricordare che Pompei, dove si concentra un consistente numero di pitture parietali con soggetti architettonici, resta ad oggi il sito UNESCO più visitato al mondo.Per quanto abbastanza noto e dibattuto si tratta, tuttavia, di un ambito di ricerca che necessita ancora di studi specifici e approfonditi volti alla valorizzazione, e conseguentemente ad una più efficace conservazione, di un patrimonio spesso trascurato nonostante la sua importanza storica, artistica e culturale.Con tale obiettivo appare innanzitutto opportuno predisporre una rigorosa metodologia che – con l’ausilio di tutte le tecniche e le procedure infografiche ritenute utili – possa condurre, per passaggi successivi, alla completa acquisizione e gestione delle informazioni relative agli affreschi parietali a soggetto architettonico.Il modello di ricerca proposto prevede le seguenti fasi operative:- individuazione del repertorio iconografico ritenuto significativo;- definizione dei criteri e delle caratteristiche in base ai quali procedere alla selezione delle informazioni da registrare;- elaborazione di schede di catalogazione;- acquisizione digitale di immagini;- reperimento ed archiviazione di ulteriori documenti grafici;- creazione di un archivio informatizzato su più livelli per la gestione integrata dei dati;- divulgazione di risultati della ricerca.Si ritiene che la creazione di un database così concepito possa innanzitutto contribuire a fornire un apparato documentale prezioso sia in termini divulgativi – se indirizzato ad una fruizione di tipo turistico – sia in termini tecnico-scientifici, in quanto aperto alla consultazione e potenzialmente alla implementazione da parte di soggetti a vario titolo coinvolti nel processo di conoscenza e di tutela del patrimonio iconografico in oggetto. Un sistema informativo, dunque, che attraverso specifiche indagini trasposte in elaborazioni infografiche, espliciti e visualizzi con una certa immediatezza, le caratteristiche estrinseche e intrinseche dei soggetti analizzati. Ovvero che non si limiti a fornire informazioni quantitative ma, travalicando la funzione di semplice inventario, pervenga ad una descrizione più profonda di questo patrimonio.In sintesi, ci si pone, quale obiettivo auspicabile, la strutturazione di un sistema di lettura dinamica del patrimonio iconografico oggetto di ricerca che, partendo dalla archiviazione digitale di tutti i suoi aspetti, consenta una più rapida veicolazione delle informazioni raccolte. Ovvero, un modello di interpretazione dei dati che, organizzato su più livelli, consenta di accedere ai diversi ambiti cognitivi senza l’imposizione di un determinato approccio o percorso di conoscenza, lasciando al fruitore la possibilità di esplora liberamente la realtà digitale rappresentata, seguendo un iter dettato da specifici interessi o esigenze di ricerca.
Struttura | Dipartimento di Ingegneria Civile/DICIV | |
Responsabile | MESSINA Barbara | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 4.335,79 euro | |
Periodo | 7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2016 | |
Proroga | 6 novembre 2017 | |
Gruppo di Ricerca | MESSINA Barbara (Coordinatore Progetto) BARBA Salvatore (Ricercatore) CARDONE Vitale (Ricercatore) |