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LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE: ANALISI DELLE DINAMICHE EVOLUTIVE

In Italia, a partire dagli anni Novanta, le proposte avanzate sul piano normativo in tema di certificazione delle competenze hanno indotto cambiamenti strutturali e culturali nei sistemi di istruzione e formazione, ridefinendo punti di vista, ruoli e rapporti consolidati. L’introduzione di un sistema di certificazione dei percorsi formativi e delle competenze acquisite sia un obiettivo strategico ed essenziale per il Paese. In particolare vengono definite alcune linee guida per la riforma del sistema formativo come: trasparenza delle qualifiche, crediti formativi , personalizzazione dei percorsi e riconoscimento delle competenze.Inoltre, viene sottolineata la necessità di creare un sistema integrato in grado di dialogare, interagire e collaborare con la realtà socio-economica e di garantire agli individui l’effettiva possibilità di mettere in trasparenza le esperienze e le competenze acquisite. Nei documenti che hanno seguito l'Accordo, è stato più volte evidenziato che, ai fini dell'effettiva spendibilità intersistemica dei crediti acquisiti, la definizione di un sistema di standard formativi e di Unità Capitalizzabili costituisce il prerequisito essenziale affinché sia materialmente possibile realizzare le opzioni previste dai patti e dalle normative.Perciò, la questione della valutazione e della certificazione delle competenze assume un carattere di notevole rilievo in un sistema basato su standard nazionali, Unità Capitalizzabili e crediti . Nel solco di quanto previsto, la prima parte della ricerca sarà volta ad una dettagliata analisi della letteratura scientifica, quale presupposto fondamentale per condurre la seconda parte del progetto verso una razionalizzazione delle competenze formative e non a livello nazionale, attraverso un adeguato set di strumenti.