Ricerca | Progetti Finanziati
Ricerca Progetti Finanziati
STUDIO DELLE PROPRIETA' DI FLUSSO DI POLVERI DEBOLMENTE CONSOLIDATE
Il progetto consisterà in due fasi.1) Studio degli effetti di aggregati di dimensione controllata sulle proprietà di flusso.2) Sperimentazione su materiali naturalmente aggregati, preparati con procedura standardizzata che rappresenta diverse condizioni di processo per la polvere.1) STUDIO DEGLI EFFETTI DI AGGREGATI DI DIMENSIONE CONTROLLATA SULLE PROPRIETÀ DI FLUSSO In questa fase del progetto la misura delle proprietà di flusso sarà condotta con polveri artificialmente aggregate. Per produrre polveri aggregate, una possibilità è quella di utilizzare setacci con maglie di diverse dimensioni nell'ordine dei millimetri e di forzare la polvere attraverso le maglie per produrre aggregati di dimensione controllata. Una bozza di schema operativo è riportato in Figura 1. Al fine di rendere la condizione della polvere indipendente dalla storia precedente al trattamento, la polvere viene caricata su un setaccio a maglia fine e fatta passare su un secondo setaccio a maglia grossa, temporaneamente chiuso con l'uso di un panno o un cuscino in gomma premuto contro il fondo. Lo strato di polvere raccolta può quindi essere pre-consolidata comprimendolo contro il fondo per modificare la formazione di aggregati. Eliminato il panno o il cuscino che occlude il setaccio grossolano, sarà possibile estrudere il materiale attraverso il fondo premendo sulla polvere. Il materiale così prodotto potrà essere caricato direttamente nel dispositivo di misurazione. Le variabili operative per la formazione degli aggregati saranno la dimensione della maglia e la pressione di consolidamento. Il materiale prodotto dal primo passaggio attraverso il setaccio fine potrà essere utilizzato come nel tester ed essere considerato come caso di riferimento.$IMM_PER_0001Figura 1. Schema operativo per la produzione di polveri aggregate, con aggregati di dimensione e consolidamento controllati.I dati raccolti in questa fase del progetto costituiranno la base per l'analisi dei risultati degli esperimenti nella seconda fase dedicata ad esperimenti so polveri naturalmente aggreganti.Risultati attesi: Alla fine di questa del progetto, per ciascuno dei materiali testati si disporrà delle proprietà di scorrimento della polvere (statica e dinamica) in funzione del precondizionamento della polvere.2) SPERIMENTAZIONE SU MATERIALI NATURALMENTE AGGREGATI, PREPARATI CON PROCEDURA STANDARDIZZATA CHE RAPPRESENTA DIVERSE CONDIZIONI DI PROCESSO PER LA POLVERE.In questa fase le misure saranno effettuate sulle polveri naturalmente aggregate. Per definire univocamente lo stato di polvere, dovranno essere definite delle procedure standard in grado di produrre proprietà del materiale ripetibili. Per esempio vagliatura fine seguita da movimentazione all’interno della vaschetta di raccolta secondo un movimento controllato, potrebbe essere una possibile pretrattamento per riprodurre polveri che scorrono su un piano inclinato . La setacciatura in tramoggia e il successivo scarico, possono rappresentare lo stato di polvere in uscita da una tramoggia. Polvere trattate in un letto fluidizzato potrebbero rappresentare polveri raccolta in uscita da un sistema di trasporto dinamico. Il confronto tra le proprietà di flusso delle polveri ottenute con i diversi sistemi, ed i risultati ottenuti nella fase 1 aiuteranno a comprendere 1) il diverso stato di aggregazione della polvere nelle diverse condizioni di pretrattamento e 2) come questo stato di aggregazione determina le proprietà di flusso della polvere. Risultati attesi: Al termine ci si attende di essere in grado di comprendere l'importanza dell’aggregazione spontanea nella determinazione delle proprietà di flusso della polvere. Ci attende, inoltre, di essere in grado di indicare le procedure di preparazione dei campioni standard per una misura significative delle proprietà di flusso delle polveri in relazione ad una serie limitata di applicazioni di processo che coinvolgono polveri a basso grado di consolidamento.
Struttura | Dipartimento di Ingegneria Industriale/DIIN | |
Responsabile | POLETTO Massimo | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 10.444,40 euro | |
Periodo | 7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2016 | |
Gruppo di Ricerca | POLETTO Massimo (Coordinatore Progetto) BARLETTA Diego (Ricercatore) DONSI' Francesco (Ricercatore) DONSI' Giorgio (Ricercatore) FERRARI Giovanna (Ricercatore) PATARO Gianpiero (Ricercatore) |