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LE POLITICHE VERSO GLI IMMIGRATI NELLE REGIONI PERIFERICHE D'EUROPA

L'indagine è in corso di svolgimento e viene effettuata in tre momenti, il primo dei quali - già realizzato - è un confronto serrato sulla letteratura disponibile in materia di processi migratori e di politiche verso i migranti, con particolare riferimento ai Paesi dell'Europa del Sud. Questa fase è stata completata da una breve ricognizione circa l'andamento, la composizione e i bisogni della popolazione immigrata nelle due regioni prescelte per l'indagine empirica (Estremadura e Campania). Nel secondo momento si è cercato, in prospettiva comparata e con l'ausilio di tecniche non direttive di ricerca sociale (principalmente interviste a testimoni privilegiati), di ricostruire il quadro dei processi migratori, della presenza straniera e delle politiche verso i migranti in queste due regioni e i fattori che presiedono alla loro evoluzione, con particolare riferimento agli effetti della crisi economica e fiscale su: il quadro politico nel quale si svolge il dibattito e si assumono le decisioni in merito a immigrazione e welfare; il sistema degli interventi e dei servizi e la sua dinamica recente; le risposte messe in campo sia dalla società locale che dalle stesse comunità migranti. La terza fase, ancora da realizzare, mira a definire i connotati di un modello analitico in grado di interpretare i mutamenti in corso nei processi migratori, nella presenza straniera e nelle politiche verso gli immigrati nelle regioni in ritardo di sviluppo nel contesto della crisi e a preparare gli opportuni outputs della ricerca (pubblicazioni, comunicazioni a convegni, seminari ecc.).Il primo di questi è la comunicazione presentata al Convegno internazionale di Interdisciplinary Social Sciences su "Still a Place of Hope?" (Spalato, Croazia, 2015).