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STABILITÀ FLESSO-TORSIONALE DI TRAVI PULTRUSE DI FRP: NUOVE E INNOVATIVE SEZIONI RETTE PER MIGLIORARNE LA RISPOSTA MECCANICA

L'obiettivo di cui ai punti precedenti è perseguito mediante l'utilizzo di un modello meccanico progettato e realizzato dai proponenti. In particolare, l'aspetto sostanziale ed innovativo della modellazione è che la sezione retta risulta composta da una serie di rettangoli indipendenti, modellati singolarmente come travi deformabili a taglio secondo la teoria di Timoshenko, collegati tra di loro mediante un sistema di molle, sia estensionali (lungo i tre assi) che rotazionali (rotazione ala-anima). E’ invocata l’ipotesi di continuità degli spostamenti in corrispondenza del punto medio della corda lungo la quale l’anima si innesta nelle ali. In particolare, tale approccio ha il vantaggio di consentire una maggiore flessibilità nell’imposizione delle condizioni al contorno e di modellare situazioni altrimenti non schematizzabili. Saranno trattate diverse sezioni rette, differenti condizioni al controno nonché le più comuni condizioni di carico. Del problema così impostato, di tipo monodimensionale, viene fornita un formulazione variazionale mediante il Principio dei Lavori Virtuali. I risultati numerici, presentati sotto forma di curve carico spostamento, consentono di lumeggiare su alcuni aspetti tipici della stabilità flesso-torsionale oltre che mostrare l’enorme potenzialità delle innovative sezioni rette presentate. Il progetto di ricerca prevede quattro semestri di attività con i seguenti compiti.1° semestreRicerca bibliografica sulla stabilità flesso-torsionale di travi pultruse di FRP. 2° e 3° semestreFormulazione e ricerca delle soluzioni del problema di equilibrio con non linearità geometriche (rotazioni moderatamente grandi) e di tipo meccanico (connessione ala-anima) mediante il Principio dei Lavori Virtuali. 4° semestreApplicazioni del modello meccanico proposto al caso di travi a diversa geometrie, condizioni di vincolo e di carico.