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FINANZA ETICA E FINANZA ISLAMICA : DUE MODELLI A CONFRONTO PER UN NUOVO CONTESTO DI SVILUPPO
Il progetto parte dal presupposto secondo cui il diritto deve ritornare ad orientare l' economia, indicando quei valori essenziali ai quali l' economia deve rispondere per essere al servizio della Persona. In questa logica, la ricerca muove dalla ricostruzione in chiave comparativa della storia dei fondi etici per evidenziare caratteri e peculiarità. La chiave di lettura è il convincimento fondato sulle intuizioni di Amartya Sen che la finanza, essendo essenziale per la prosperità ed il benessere delle Nazioni al fine del raggiungimento di uno standard ottimale di qualità della vita, deve essere etica e trasparente. In questo contesto, attesi i risultati raggiunti dai due modelli rappresentati dalla finanza etica e dalla finanza islamica in questa lunga fase di crisi che ha messo in discussione i modelli tradizionali di investimento legati alla logica del business for business, la ricerca si propone di individuare quelle soluzioni giuridiche che consentano di cogliere le opportunità rappresentate dalla finanza islamica. Finanza islamica e finanza etica rappresentano, infatti, possibilità a disposizione degli investitori di scegliere in un' ottica fondata sull' etica, atteso che la condivisione dei valori fondamentali sintetizzati nella realizzazione della Persona,costituiscono un patrimonio comune globale che prescinde dal contingente che caratterizza la storia delle Nazioni. Attraverso il confronto con esperti della finanza italiani e stranieri, con la Consob e la Banca d' Italia che già da tempo sta investendo risorse umane nello studio di questo settore, ci si prefigge di costruire soluzioni giuridiche che consentano di superare i tre punti di criticità per lo sviluppo della finanza islamica nel nostro Paese : in particolare, la struttura dell' eurosistema che si fonda su strumenti finanziari fondati sul tasso di interesse; l' obbligo previsto per le banche europee di garantire uno schema di assicurazione dei depositi; il governo delle banche.
Struttura | Dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) | |
Responsabile | PRINCIPE Angelina | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.950,00 euro | |
Periodo | 28 Luglio 2015 - 28 Luglio 2017 | |
Proroga | 27 Luglio 2018 | |
Gruppo di Ricerca | PRINCIPE Angelina (Coordinatore Progetto) AVERSANO Gabriele (Ricercatore) CAPO Giovanni (Ricercatore) DELLA BRUNA BARBARA (Ricercatore) DI STASI Angela (Ricercatore) ESPOSITO Gianluca Maria (Ricercatore) FAUCEGLIA Giuseppe (Ricercatore) IVONE Vitulia (Ricercatore) MANCUSO Francesco (Ricercatore) MENICUCCI Mauro (Ricercatore) MURINO Filippo (Ricercatore) NEGRI Stefania (Ricercatore) PECORARO Clemente (Ricercatore) ROSAPEPE Roberto (Ricercatore) |