Progetti Finanziati

Ricerca Progetti Finanziati

LETTURA, ATTENZIONE E APPRENDIMENTO SCOLASTICO

Partendo dalla base scientifica sinteticamente richiamata, la ricerca ruota intorno al tema della connessione tra abilità di lettura e componenti attentive; l’intento è quello di misurare l’efficacia dei training attentivi e dei programmi di miglioramento delle abilità di lettura (Molin, Friso, Poli, 2011). Le funzioni attentive svolgono un ruolo fondamentale nei processi di elaborazione delle informazioni e il loro funzionamento si configura come un presupposto essenziale per l’acquisizione di abilità complesse. L’attenzione è un aspetto molto importante da considerare all’interno delle classi, essa è una componente essenziale dei processi di apprendimento e riveste una funzione fondamentale in molti processi rilevanti per l’integrazione delle informazioni selezionate, per il deposito e il recupero di conoscenze in memoria, ecc. Molte ricerche dimostrano che spesso i soggetti con disattenzione manifestano anche difficoltà di apprendimento (DuPaul e Stoner, 1992). In questo senso si cercherà di indagare la relazione tra capacità di apprendimento, riferite in particolare all’abilità di lettura, e capacità attentive, e di accertare se si registra una correlazione significativa tra attenzione e apprendimento. Il progetto di ricerca verrà sviluppato come studio di caso in un Istituto comprensivo della provincia di Salerno e riguarderà in particolare alunni della scuola primaria. L’articolazione del progetto prevede alcune fasi fondamentali:- individuazione dell’Istituto comprensivo e selezione del campione;- rilevazione degli apprendimenti iniziali nella lettura;- somministrazione di strumenti per la valutazione dell’attenzione;- programmi di miglioramento delle abilità di lettura;- rilevazione degli apprendimenti finali nella lettura;- elaborazione ed interpretazione dei dati raccolti.Il punto di partenza sarà l’analisi dei livelli iniziali di abilità nella lettura ma non solo. Dal momento che si intende indagare nello specifico la relazione che sussiste tra attenzione e apprendimento scolastico, agli alunni coinvolti nella ricerca verranno somministrati anche strumenti di valutazione dell’attenzione, prove oggettive di attenzione e training di meta-attenzione (Marzocchi, Molin, Poli, 2000). L’adeguato funzionamento dei processi attentivi è fondamentale per l’acquisizione e lo sviluppo di molte capacità di base per questo, ai fini della presente ricerca, il loro potenziamento risulterà indispensabile per poter avviare interventi di recupero che si propongano di migliorare sia i livelli di attenzione che gli apprendimenti degli alunni. La valutazione delle funzioni attentive e l’approfondimento in generale del funzionamento dell’attenzione sono argomenti di grande interesse in campo educativo, anche se spesso non ne venga riconosciuta pienamente la rilevanza nell’ambito dell’azione educativa. Il funzionamento deficitario dei processi attentivi può determinare una serie di difficoltà cognitive e compromettere non solo lo sviluppo di molte abilità di base, come le abilità di lettura, scrittura e calcolo, ma è importante sottolineare che tale funzionamento deficitario può ostacolare l’acquisizione di apprendimenti successivi. Il problema che si presenta più di frequente nelle situazioni scolastiche è dato proprio dalla scarsa attenzione a questi temi unitamente al fatto che raramente a scuola il rilievo di difficoltà nell’attenzione si traduca nell’attuazione di specifici training. La valutazione dell’attenzione si configura quindi come un’attività indispensabile per poter intervenire in maniera mirata in tutte quelle situazioni di allievi con scarso rendimento e con difficoltà di apprendimento. La presente ricerca si configura come una prima fase di un lavoro volto a successivi sviluppi.

StrutturaDipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo2.022,69 euro
Periodo28 Luglio 2015 - 28 Luglio 2017
Gruppo di RicercaNOTTI ACHILLE MARIA (Coordinatore Progetto)
CALENDA Marika (Ricercatore)
MARZANO ANTONIO (Ricercatore)
TAMMARO ROSANNA (Ricercatore)