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DENTRO E FUORI LA GIURIDICITÀ. SOFT LAW E DIRITTO TRANSNAZIONALE

La ricerca approfondirà le problematiche relative ai processi transnazionali della scena globale, nella quale l’indebolimento dell’autoreferenzialità del diritto e dell'istanza di neutralizzazione dei conflitti sembrano comportare una maggiore fluidità del confini giuridici, registrando un’osmosi fra sfera giuridica e sfera economico- finanziaria, delineata dai processi di incapsulamento locale e istituzionale della globalizzazione economica. Un’osmosi che per un verso sembrerebbe generativa di nuova cartografia del diritto globale a geometria variabile, e nel quale si riscriverebbero in chiave debole gli elementi costituitivi della dimensione politica –¬ territorio, autorità, diritti, producendo un fenomeno di “denazionalizzazione” (secondo la chiave di lettura della Sassen) e di un'interconnessione di volta in volta istituita fra nazionale e globale, dentro le maglie di una rete policentrica ma mai definitiva, registrando plurime e inedite configurazioni di poterenella scena globale caratterizzata da una strutturale flessibilità e precarietà. La prima fase della ricerca indagherà il tema della perdita di solidità delle istituzioni giuridiche che tendono a mostrare nuovi volti della sovranità e a suscitare un ripensamento di alcune questioni nodali, come per es. la problematizzazione della diade dovere-potere a partire dalla crescente rilevanza delle istanze partecipative. Questo aspetto che comporta uno studio approfondito delle teorie del pluralismo e del neoistituzionalismo, aprirà nuovi scenari e nuove chiavi di lettura della diade effettività/validità giuridica. La seconda fase della ricerca sarà concentrata sul tema della soft law, ossia della regolamentazione della governance europea influente a livello comunitario e commerciale e finanziario (per es. city take over code, corporated governante code), che registrano nonostante la loro ambigua natura giuridica una forte tendenza verso livelli progressivi di enforcement.In questafase, nella quale si tenterà di mettere a nudo le tappe dei processi decisionali della governance globale, attraverso la ricostruzione del multilevel system, si procederà ad un'analisi dei differenti gradi di normatività transnazionale: l'obiettivo sarà quello di verificare qui dal punto di vista della teoria generale del diritto la problematica di un'effettività sempre più sganciata dalle costruzionipiramidali della scienza giuridica e mostrante forme diffuse di vincolatività. L'ultima fase, vedrà l'intersezione e l'interconnessione dei risultati raggiunti negli stadi precedenti. Attraverso il vaglio critico di alcune proposte della prospettiva neoistituzionalista nella definizione e qualificazione delle forme ibride di normatività, Si tenterà di offrire, un contributo teorico originale al tema del riconoscimento del diritto globale mediante la reinterpretazione della categoria di convenzione all'interno del multilevel-system globale. Una chiave di lettura inter-istituzionale e trans-nazionale di ausilio per la rappresentazione dei poteri e del diritto che origini dalla presa d'atto della radice dinamica e plurastica delle pratiche sociali.