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NUOVE EVIDENZE SULLA GESTIONE CHIRURGICA DELLE COMPLICANZE OCULARI ASSOCIATE AD UVEITE AIG-RELATA: UTILIZZO DELL¿EDTA E DEL TRIAMCINOLONE ACETONIDE INTRAVITREALE
Scopo del nostro studio è quello di valutare il ruolo dell’EDTA nella cheratopatia a bandelletta e l’utilizzo del triamcinolone acetonide intravitreale nella maculopatia in giovani pazienti affetti da uveite AIG-relata . la cheratopatia a bandelletta è una alterazione della cornea dovuta a deposizione extracellulare di sali di calcio a livello della membrana di Bowman o dello stroma superficiale. Il coinvolgimento dell’epitelio è successivo con assottigliamento o ispessimento. Si genera così un’opacità superficiale che inizia da entrambi i lati della periferia corneale lasciando una piccola area trasparente limbare con evoluzione centripeta. Si evidenziano piccole opacità biancastre anulari o rotondeggianti (anelli bianchi di Koats) raggruppate in circolo soprattutto nei settori inferiori della cornea e localizzate in corrispondenza della membrana di Bowman con fenomeni regressivi ed atrofici . L'acido etilendiamminotetracetico, più noto con la sigla di EDTA è un acidocarbossilico. in particolare è un acido tetracarbossilico dotato inoltre di due doppietti elettronici (donatori di Lewis) appartenenti all'azoto. Queste caratteristiche fanno dell'anione etilendiamminotetraacetato EDTA4- un legante esadentato, che gli conferisce una spiccata capacità di chelante. Il composto fu descritto inizialmente da Ferdinand Munz, che lo preparò dalla reazione fra etilendiammina e acido cloro acetico. Oggi l'EDTA è sintetizzato essenzialmente a partire da etilendiammina (1,2-diamminoetano), formaldeide (metanale) e cianuro di sodio. L’EDTA può essere utilizzato quindi come valido ausilio nella cheratopatia a bandelletta poiché consente di chelare gli ioni calcio. L’edema maculare nelle uveiti puo’ essere di diverso tipo: - Edema diffuso: si verifica un accumulo di fluido uniforme in tutti gli strati retinici - Edema maculare cistoide: si verifica un accumulo di fluido sotto forma di spazi cistici negli strati retinici più interni. - Edema maculare trazionale: l’edema si associa ad una componente trazionale degli strati piu’ interni della retina. In genere l’edema maculare e’ una complicanza piu’ frequente delle uveiti intermedie e posteriori. Tuttavia, anche le forme di uveiti che sono tipicamente di uveiti associate ad artrite reumatoide giovanile e l’uveite associata ad HLA-B27, si possono complicare con edema maculare. L’EDTA per la cheratopatia a bandelletta e il triamcinolone acetonide possono essere una valida alternativa terapeutica alla chirurgia tradizionale in soggetti selezionati. Si tratterebbe di una importante opportunità terapeutica per questi giovani pazienti con pochi effetti collaterali e potenziali grandi benefici.
Struttura | Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”/DIPMED | |
Responsabile | MAGLI Adriano | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 2.902,23 euro | |
Periodo | 29 Luglio 2016 - 20 Settembre 2018 | |
Gruppo di Ricerca | MAGLI Adriano (Coordinatore Progetto) |