Ricerca | Progetti Finanziati
Ricerca Progetti Finanziati
PROPOSTA DI DIMENSIONAMENTO DELL'EDILIZIA RESIDENZALE SOCIALE NEL PIANO URBANISTICO COMUNALE
Come già descritto nel Farb2016, il dimensionamento rappresenta il momento fondamentale della progettazione del piano, in cui si definisce la dimensione del carico insediativo sul territorio in oggetto, e delle operazioni che strettamente, e in termini del tutto integrati, precedono e seguono tale momento. La procedura di dimensionamento, cui ci si riferisce ai fini del presente studio (Gerundo, Fasolino, Grimaldi, 2012), è costituita da un modello articolato in cinque stadi: 1. riconoscimento dei fabbisogni; 2. assegnazione dei carichi insediativi; 3. proporzionamento; 4. localizzazione; 5. organizzazione urbanistica. La ricerca, sulla base di quanto già realizzato con il precedente finanziamento, intende ora sviluppare una metodologia articolata in tre Macrofasi: A) La prima attiene al piano strutturale e a sua volta si suddivide in tre fasi: a)calcolo della Domanda potenziale di Edilizia residenziale Sociale, attraverso la raccolta di dati poveri reperiti da banche dati dell’Istat, dell’Agenzia delle Entrate e delle banche dati anagrafiche comunali; b) quantificazione dell’Offerta potenziale di Ers ed individuazione della localizzazione ottimale della stessa, qualora il mercato immobiliare, del territorio comunale di interesse, non sia già in grado di coprire l’offerta potenziale necessaria ad assorbire la domanda potenziale computata; c) calcolo del carico insediativo strutturale di Ers, una volta ipotizzata la domanda e quantificata l’offerta, sia essa esistente o da realizzare. B) La seconda Macrofase attiene, invece, al piano operativo e consiste in due fasi: a) calcolo della domanda reale attraverso redazione e pubblicazione di un Bando esplorativo (Allegato A) da parte della pubblica Amministrazione, che rappresenti una vera e propria Manifestazione di interesse da parte dei cittadini interessati; b) calcolo del Carico insediativo operativo di Ers, avendo calcolato la domanda reale, dal riscontro ottenuto dal Bando esplorativo, e l’offerta, cioè numero di alloggi da realizzare (funzione dell’indice di edificabilità e dell’area comunale scelta). C) La terza Macrofase attiene, invece, agli atti di programmazione e si articola in due fasi: a) pubblicazione del Bando di Assegnazione (Allegato B). L’allegato B al presente lavoro di tesi consiste in Linee guida per la formulazione di avvisi pubblici di assegnazione finalizzati alla raccolta di candidature; appresentano una presentazione sistematica delle modalità con cui organizzare e programmare un bando pubblico, che sia controllato o direttamente gestito dall’Amministrazione, che abbia come scopo l’analisi della rispondenza tra la domanda e l’offerta ed attraverso il quale si accertano le reali condizioni soggettive, in termini di disagio abitativo e di reddito, della popolazione del Comune in esame; b) attivazione delle aree selezionate, in seguito ad un confronto tra i risultati conseguiti dall’applicazione di un’analisi multicriteri di supporto alle decisioni, e le preferenze localizzative espresse dai soggetti - candidati interessati, a seguito della compilazione del Bando Esplorativo.
Struttura | Dipartimento di Ingegneria Civile/DICIV | |
Responsabile | GERUNDO Roberto | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 2.094,00 euro | |
Periodo | 15 Novembre 2017 - 20 Novembre 2020 | |
Proroga | 20 febbraio 2021 | |
Gruppo di Ricerca | GERUNDO Roberto (Coordinatore Progetto) |