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INDAGINE INTERDISCIPLINARE SUL RUOLO DEL CORPO COME DISPOSITIVO COGNITIVO NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO
Il progetto rappresenta un'indagine su una popolazione di alunni delle classi di scuola primaria (4° e 5°) per un campione randomizzato di 800 alunni e 40 docenti circa (40 classi) delle Regioni Piemonte e Campania.I parametri che saranno valutati sono 20, di cui 7 biologici anche sui docenti. Esattamente:Parametri biologici presenti nella saliva per lo stress (PB)1.Cortisolo. Ormone prodotto in circostanze stressanti per il soggetto. Troppo alto può limitare le prestazioni cognitive.2.DHEA. Inibitore dell’attività svolta dal cortisolo.3.IgA. Indicatori di attività del sistema nervoso autonomo.4.Amilasi. Indicatori di attività del sistema nervoso autonomo.5.Cromogranina A. Indicatore dello stress. 6.NGF, Nerve Groth Factor. Regola la formazione del numero corretto di connessioni. 7.NPY, Neuropeptide Y. Ha funzioni ansiolitiche e antidepressive.Parametri fisiologici per l’apprendimento implicito (PF)1.Skin conductance. Indica l’eccitazione elettrogalvanica che si emette in risposta ad uno stimolo emotivo.2.Battito cardiaco. Indica l’eccitazione che si emette in risposta ad uno stimolo emotivo.Parametri neurocognitivi per l’apprendimento dichiarativo e l’attenzione (PN)1.Memoria di lavoro. Indica la capacità di tenere a mente per pochi secondi e manipolare cognitivamente le informazioni in arrivo. 2.Memoria a breve termine. Indica la capacità di mantenere nei propri circuiti neurali input in entrata, che hanno una certa rilevanza, ma non sono fondamentali da doverli immagazzinare per lungo tempo.3.Memoria a lungo termine. Indica la capacità di depositare nei propri circuiti neurali informazioni in entrata grazie a modifiche plastiche di neuroni e connessioni implicati. 4.Attenzione visiva.5.Attenzione uditiva.6.Attenzione verbale.7.Attenzione spaziale.Parametri pedagogici per il profitto e le competenze (PP)1.Apprendimento dichiarativo. Rappresenta gli esiti relativi alle nozioni apprese in seguito all’U.d.A. proposta.2.Apprendimento procedurale. Rappresenta gli esiti relativi alle abilità/competenze apprese in seguito all’U.d.A. proposta.3.Voti quadrimestrali. Indicano l’andamento scolastico.4.Prove INVALSI. Indicano i risultati di prove standardizzate di Italiano e MatematicaPer ogni classe partecipante che contempla un/una bambino/a disabile (riconosciuto/a dalla Legge 104/92), il gruppo di ricerca, previa autorizzazione del genitore, offrirà l’opportunità di effettuare gratuitamente una neuroimaging (RMf) per approfondire ulteriormente i meccanismi di attivazione circuitale in occasione di uno specifico compito consegnato che rientra nel modulo didattico proposto con l’U.d.A.Per quanto la tempistica, a settembre 2015 è previsto un seminario informativo che coinvolgerà tutti i dirigenti scolastici delle scuole partecipanti, nonché i docenti titolari delle classi interessate titolari. Da ottobre partirà la sperimentazione secondo uno specifico diagramma di Gantt che verrà redatto.
Struttura | Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF | |
Responsabile | GOMEZ PALOMA Filippo | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.485,00 euro | |
Periodo | 28 Luglio 2015 - 28 Luglio 2017 | |
Proroga | 27 Luglio 2018 | |
Gruppo di Ricerca | GOMEZ PALOMA Filippo (Coordinatore Progetto) PLUTINO Antonina (Ricercatore) |