La finalità del Programma UNISA in tema di pari opportunità è quella di realizzare - con un forte coinvolgimento degli studenti di primo e secondo livello di formazione universitaria e degli studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie superiori - un confronto tra generi e generazioni nell’ Ateneo e al suo esterno. Il tutto al fine di consolidare e disseminare una cultura diffusa delle pari opportunità che sappia garantire parità, uguaglianza e non discriminazione, nel rispetto e nella valorizzazione delle specificità e dei talenti ma anche di rendere conoscibili e di rafforzare le buone prassi in materia di pari opportunità già esistenti nell’Università di Salerno.

Il Programma si sviluppa attraverso una vera e propria Roadmap in cui si iscrivono una serie di eventi già programmati dai vari Dipartimenti dell’Università di Salerno e che hanno trovato realizzazione o sono in corso di svolgimento (v. Allegato).

Nell’articolazione dei lavori sono stati coinvolti moltissimi docenti dell’Ateneo assieme a testimonial di primissimo livello, portatori di esperienze di affermazione di donne in ambiti tradizionalmente “maschili”, che possano testimoniare ai più giovani (gli studenti dell’Ateneo e quelli delle scuole secondarie superiori) che le pari opportunità vanno consolidate, a partire dall’orientamento nella scelta delle professioni, con la creazione di una cultura diffusa atta a garantire parità, uguaglianza e non discriminazione nel rispetto e nella valorizzazione delle specificità e dei talenti.

In occasione della Giornata internazionale della donna, annualmente il Programma si concretizza in una Giornata di studi sotto la direzione scientifica della Delegata di Ateneo alle pari opportunità, prof.ssa Angela Di Stasi, tesa ad approfondire il tema attraverso un approccio multi e interdisciplinare.

L’edizione 2023 – dal titolo “Dalla non discriminazione alle Pari Opportunità. Un itinerario di confronto, ricerca e sperimentazione di buone prassi a UNISA... e oltre” – ha inteso approfondire il fecondo confronto con le best practices esistenti e con il patrimonio di competenze e di professionalità nonché con le tante sensibilità culturali presenti nell’Ateneo. In tale contesto, all’interno della giornata dei lavori si è inserita la sottoscrizione del Protocollo di intesa in tema di pari opportunità tra l’Università di Salerno e la Corte di Appello da parte rispettivamente, del Magnifico Rettore, prof. Vincenzo Loia, e della Presidente, dott.ssa Iside Russo: un Protocollo che, sotto la responsabilità scientifica della Presidente del Comitato pari opportunità del Consiglio giudiziario dott.ssa Lucia Casale e della prof.ssa Angela Di Stasi, per l’Ateneo, costituisce la cornice giuridica per la realizzazione di attività di collaborazione su tematiche inerenti ai profili giuridici della non discriminazione, uguaglianza e pari opportunità tra generi destinate principalmente alla formazione e all’aggiornamento professionale dei magistrati e degli operatori giudiziari.

L’edizione 2024 – dal titolo “Dalla non discriminazione alle pari opportunità. Educazione, formazione e cultura di genere: il ruolo dell’Università - Intelligenza artificiale e nuove tecnologie, sostenibilità e gender gap”, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania - Ufficio X Ambito Territoriale di Salerno – si è concentrata sulle “nuove” e complesse sfide riguardanti l’educazione, la formazione e il ruolo dell’Università con riferimento all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e alle nuove tecnologie nonché agli effetti dell’accidentato cammino verso la sostenibilità. In tale occasione è stato presentato il Volume degli Atti della Giornata dell’8 marzo 2023 pubblicato nella Collana Scientifica di Ateneo (editore Ledizioni, Milano, 2024).

In definitiva un 8 Marzo ad UNISA che, lungi dal riprodurre celebrazioni ispirate ad un retorica un po’ superata (di contrapposizioni tra generi e talora tra generazioni) possa essere, al tempo stesso, momento di confronto ma anche “incubatore” di varie iniziative in una prospettiva di continuità dell’azione in una logica di confronto interno all’Ateneo salernitano ma anche…oltre: il tutto beneficiando delle esperienze e degli apporti che derivano da rappresentanti di istituzioni, istituti di ricerca internazionali e con uno sguardo ad uno luogo in cui i diritti delle donne risultano gravemente violati (l’Iran).

Un 8 marzo ad UNISA che si muove nella consapevolezza di quanto le specificità culturali, sociali giuridiche hanno reso incompiuta una piena universalizzazione della tutela dei diritti umani e di quanto gli ostacoli di tipo ideologico e culturale, legati alle diverse concezioni dei diritti umani, hanno costituito e continuano a costituire (in Iran ma anche in altri Paesi) una minaccia all’universalità dei diritti umani di tutti (e non solo di quelli delle donne). Solo il dialogo su questi temi, la sensibilizzazione dei giovani, l’apertura dei loro orizzonti cognitivi potranno fornire un contributo nella difficile sfida di garantire, in ogni paese della nostra comunità internazionale, pari opportunità e non discriminazione, anche quali potenti antidoti rispetto a qualsiasi forma di violenza contro le donne.

Altre informazioni

Le due edizioni hanno registrato un’ampia partecipazione del mondo accademico ed extra-accademico. In particolare, l’invito indirizzato al Dirigente dell’Ufficio X dell’Ambito territoriale di Salerno e veicolato ai Dirigenti delle Scuole secondarie superiori si è tradotto nella partecipazione ai lavori di oltre 300 studenti delle classi III, IV e V (età 15-18 anni) delle seguenti scuole di Salerno e provincia: Convitto Nazionale "T. Tasso" (Salerno), Liceo Statale “Alfano I” (Salerno), Istituto di Istruzione Superiore Statale “Genovesi-Da Vinci” (Salerno), Istituto d’Istruzione Superiore “Publio Virgilio Marone” (Mercato San Severino), Istituto d’Istruzione Superiore “A. Galizia” (Nocera Inferiore), Istituto di Istruzione Superiore “Mattei-Fortunato” (Eboli), Liceo Scientifico Statale “A. Gallotta” (Eboli), Liceo Scientifico Statale “N. Sensale” (Nocera Inferiore), Liceo Statale " F. De Sanctis" (Salerno), Istituto d’Istruzione Superiore “B. Focaccia” (Salerno), Liceo Scientifico Statale “Don Carlo La Mura” (Angri). Al termine dei lavori, a ciascun studente è stato consegnato un attestato di partecipazione utile al completamento orario dei singoli Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO).

È stato realizzato dagli Uffici di Ateneo un logo identificativo di tutte le iniziative che si iscrivono nella Roadmap sulle pari opportunità.

Dipartimenti coinvolti

La preventiva creazione di un tavolo di consultazione con i Direttori di Dipartimento e/o i loro delegati ha creato un primo momento di confronto tra saperi e competenze diversificate, di area umanistica e di area scientifica, sulle molteplici declinazioni delle pari opportunità.

Ne è risultata una feconda sinergia, in una prospettiva multi e interdisciplinare, che si è tradotta nella stesura di un articolato programma dei lavori che ha visto coinvolti i seguenti Dipartimenti:

Dipartimento di Scienze Giuridiche

Dipartimento di Farmacia

Dipartimento di Studi Umanistici

Dipartimento di Scienze Aziendali Management & Innovation Systems

Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione

Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale

Dipartimento di Studi Politici e Sociali

Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche

Dipartimento di Medicina Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana”

Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione

Dipartimento di Chimica e Biologia “A. Zambelli”

Dipartimento di Matematica

Dipartimento di Ingegneria Industriale

Dipartimento di Ingegneria Civile

Dipartimento di Informatica

Dipartimento di Fisica "E.R. Caianiello"

Osservatorio interdipartimentale per gli Studi di Genere e le Pari Opportunità

Comitato Scientifico

L’evento, promosso dalla Delegata di Ateneo alle Pari opportunità, prof.ssa Angela Di Stasi, ha beneficiato del supporto di un Comitato scientifico multidisciplinare composto dai prof.ri Rita Patrizia Aquino, Giuseppina Cersosimo, Francesco Colace e Ornella Malandrino per l’edizione 2023, e dai prof.ri Rita Patrizia Aquino, Clementina Cantillo, Giuseppina Cersosimo, Armando Lamberti, Ornella Malandrino e Cesare Pianese per l’edizione 2024.