Attività dipartimentali | Formazione Continua

Il corso fornirà strumenti concreti e aggiornamenti teorici sull’insegnamento della produzione parlata e della produzione scritta, due abilità centrali nelle Indicazioni nazionali per il curricolo, ma fin troppo spesso vittima di stereotipi da parte di studenti, docenti, famiglie. La visione scrittocentrica dell’educazione linguistica ha portato alla scarsa attenzione al parlato in classe e all’abitudine a valutare il parlato con gli stessi criteri di valutazione dello scritto, nonostante le differenze strutturali fra le due modalità di produzione linguistica e le peculiarità di ciascuna. Il corso presenterà una prospettiva di studio e intervento più sensibile alla variazione fra parlato e scritto, basata sull’osservazione della realtà linguistica contemporanea, che può essere fruttuosamente applicata nella pratica didattica quotidiana a tutti i livelli scolastici per insegnare a parlare e scrivere in modo più consapevole, motivante ed efficace.Il corso sarà articolato in 5 incontri: un incontro interdisciplinare, in comune con le altre aree del Polo, 3 incontri di formazione, composti da laboratorio e restituzione con approfondimento teorico, un incontro conclusivo di discussione sulle sperimentazioni condotte nelle classi. Nei 3 incontri di formazione, saranno condotte attività di progettazione didattica e di riflessione sulla lingua a partire da materiali proposti dai relatori, che ne approfondiranno i principi  teorici e i metodi. Le attività dei laboratori costituiranno gli spunti per la sperimentazione che i docenti condurranno nelle proprie classi.

Il Polo di Salerno della rete nazionale dell'Accademia dei Lincei: "I Lincei per una nuova didattica nella scuola” è stato fondato, presso l’Ateneo di Salerno, nell'anno accademico 2017-2018 e il Dipartimento è impegnato fin dall’inizio nel Progetto.L’Accademia Nazionale dei Lincei, una delle istituzioni scientifiche più antiche d'Europa, insieme al Ministero dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca, promuove dal 2010 questa rete, che ha lo scopo di proporre e organizzare attività di formazione, con contenuti culturali e didattici di altissimo livello, per docenti di scuole di ogni ordine e grado, volte al miglioramento del sistema d’istruzione. Il corso di Matematica dell’a.a. 2019-2020 ha avuto come titolo “Il ruolo dei linguaggi nell’insegnamento/apprendimento della matematica”ObiettiviProporre esperienze di metodologie per l’insegnamento della matematica, corroborate dalle ricerche in educazione matematica, coinvolgendo i docenti in attività laboratoriali di gruppo e discussioni collettive, che potranno essere utili per la trasposizione nella pratica didattica scolastica quotidiana.

Il Polo di Salerno della rete nazionale dell'Accademia dei Lincei: "I Lincei per una nuova didattica nella scuola” è stato fondato, presso l’Ateneo di Salerno, nell'anno accademico 2017-2018 e il Dipartimento è impegnato fin dall’inizio nel Progetto.L’Accademia Nazionale dei Lincei, una delle istituzioni scientifiche più antiche d'Europa, insieme al Ministero dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca, promuove dal 2010 questa rete, che ha lo scopo di proporre e organizzare attività di formazione, con contenuti culturali e didattici di altissimo livello, per docenti di scuole di ogni ordine e grado, volte al miglioramento del sistema d’istruzione. Il corso di Matematica dell’a.a. 2020-2021 ha avuto come titolo “Aspetti disciplinari e metodologici nel problem solving matematico”

Il corso, organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici/DIPSUM e l' Instituto Cervantes di Napoli, si sviluppa in sei moduli:o Modulo 1: Basi per una didattica del testo.o Modulo 2: Testi espositivi orali e scritti in contesti accademici.o Modulo 3: L'argomentazione nel commentario testuale.o Modulo 4: L'argomentazione della ricreazione letteraria multimodale con i classici ispanici.o Modulo 5: Lettura digitale ed educazione letteraria negli spazi di affinità.o Modulo 6: Pratiche letterarie in ambienti virtuali.DestinatariInsegnanti di spagnolo interessati a migliorare le proprie competenze didattiche sui processi formativi di interazione e argomentazione comunicativa della testualità multimodale, con particolare attenzione allo sviluppo della comprensione e dell'espressione di testi accademici e letterari nell’aula e in ambienti virtuali.Studenti di Laurea Magistrale interessati all’insegnamento.

Temario:a) L’italiano come lingua per lo studio accademico in Italia e all’esterob) Il livello soglia dell’italiano L2 all’università: requisiti linguistici e culturalic) L’acquisizione dell’italiano L2 per lo studio: peculiarità linguistiche e difficoltà acquisizionalid) Strategie didattiche per l’insegnamento efficace dell’italiano per lo studio: dalle competenze BICS alle competenze CALPe) La certificazione delle competenze CALP nelle 4 abilità

62° Convegno nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia – 23° Corso nazionale di Formazione e Sperimentazione didattica 

La Summer School, Carlo Gesualdo tra Rinascimento e Barocco, istituita nel giugno 2019 con delibera del Comune di Gesualdo, ha sede nello storico Palazzo Pisapia in Gesualdo. Ideata dalla Fondazione Carlo Gesualdo in accordo con l’Istituto Italiano di Studi Gesualdiani (www.istitutostudigesualdiani.it), si configura come polo culturale di eccellenza nell’intento di promuoverne intorno alla figura del grande madrigalista Carlo Gesualdo una valorizzazione operativa del patrimonio artistico, letterario e musicale del territorio. La scuola si articola in due curricula didattici: letterario e musicologico e si struttura in tre giornate attraverso incontri seminariali, attività di laboratorio sollecitati da conferenze tenute da studiosi italiani e stranieri accreditati nei rispettivi settori disciplinari.Patrocinio della Provincia di Avellino, Comune di Gesualdo, Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, Fondazione Carlo Gesualdo.Con il patrocinio e in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici – Università di Salerno – e in collaborazione con il Centro Studi sull’Ars Nova Italiana del trecento di Certaldo (FI).

Nell'ambito della manifestazione "Salerno Letteratura" sono organizzati dei cicli di incontri dedicati alla scrittura creativa e giornalistica, tra questi uno dedicato alla poesia contemporanea (La poesia in breve attraverso i social; Versi amorosi)  a cura della prof.ssa Rosa Giulio, prof. Giorgio Sica, prof. Alberto Granese e dott.ssa Eleonora Rimolo.Incontri destinati a studenti delle scuole superiori di II grado su temi legati alla contemporaneità, finalizzati alla valorizzazione del territorio, orientamento e creazione di opportunità di crescita culturale e professionale. Il risultato è stato il consolidamento della rete con le scuole del territorio e lo sviluppo della ricerca attraverso il coinvolgimento attivo di giovani ricercatori del corso di Dottorato dipartimentale nella direzione e la redazione di riviste (cfr “Atelier Poesia” http://www.atelierpoesia.it/) e di collane di poesia contemporanea (cfr Aeclanum e Letture Meridiane-Delta 3 edizioni). Hanno partecipato studenti delle scuole superiori del territorio: Liceo Scientifico Da Procida, Liceo Scientifico Genovesi- Da Vinci, Liceo Scientifico Severi, Liceo Classico Tasso, Liceo Classico De Sanctis, Liceo Artistico Sabatini-Menna, Liceo Regina Margherita, Liceo Alfano I e Liceo Publio Virgilio Marone.

Quattro incontri di formazione relativi a:Personaggio strambo: da Marcovaldo a Palomar di Italo CalvinoLo splendore dell’Empireo. I  (Paradiso, canti XXX, XXXI)Lo splendore dell’Empireo. II (Paradiso, canti XXXII, XXXIII)Primo Levi nel centenario della nascita: dalla tragedia del Lager all’utopia operaia 

Formazione docenti sul tema della didattica e-learning

Il corso analizza alcuni momenti centrali in cui, dall’antichità al Novecento, si è articolata la riflessione filosofica sulla scienza collocando il piano della ricostruzione storica del pensiero nel più ampio contesto degli orizzonti scientifico-culturali e focalizzando l’attenzione sui processi relativi alla costruzione dello statuto epistemologico dei saperi, nonché dei relativi linguaggi.L’approccio didattico privilegia l’esperienza della lettura e del confronto diretto con i testi filosofici in quanto fonti primarie del pensiero e ‘luoghi’ di un apprendimento attivo, in grado di valorizzare tanto le componenti contenutistiche e di contesto quanto quelle logiche e argomentative. Gli aspetti più direttamente legati alle opportune strategie e metodologie didattiche di carattere interdisciplinare saranno approfonditi attraverso l’incontro con un esperto ministeriale